ADOLPHE JEAN MARIE MOURON CHIAMATO CASSANDRE

Adolphe Jean Marie Mouron detto Cassandre

Cassandre, pseudonimo di Adolphe Jean Marie Mouron è nato il 24 gennaio 1901 a Charkiv nel Impero Russo attuale Ucraina e morto il 17 giugno 1968 a Parigi.

Cassandre è stato un pubblicitario, grafico, litografo, tipografo, decoratore e pittore francese, nato in Ucraina da genitori francesi.
Cassandre fu artefice di uno stile pubblicitario originale, ispirato in generale alle correnti artistiche della prima metà del Novecento e riconducibile in particolare all'Art déco, è stato uno dei più importanti cartellonisti pubblicitari francesi.

Adolphe Jean Marie Mouron nasce in una famiglia borghese originaria di Bordeaux in Francia.
Il padre, Georges Mouron, è un uomo d'affari nato a Libourne e s trasferì quand'era diciottenne nell'Impero russo, in Ucraina per lavorare nella ditta dello zio che commerciava vini a livello internazionale.
La madre, Eléonore Poque, proviene da una famiglia benestante: il padre è di origine francese anch'egli migrato la madre invece è di origini baltiche.
La coppia ha cinque figli, Adolphe Mouron è il più giovane nentre Henri è il più anziano.

Gli anni dell'infanzia di Adolphe Mouron sono caratterizzati da frequenti viaggi tra Ucraina e Francia.
Il padre, fortemente attaccato alla cultura della propria terra d'origine, fa studiare i propri figli a Parigi mentre fa passare loro le vacanze scolastiche a Charkiv.

Questo avviene fino allo scoppio della Prima guerra mondiale.
il fratello Henri, muore in battaglia quasi subito.
Il padre Georges Mouron decide quindi di far rimanere definitivamente la famiglia a Parigi, mentre egli resta nell'Impero russo nella speranza di poter riuscire a curare i propri affari al meglio nonostante le ristrettezze della guerra. L
Le speranze di padre Georges Mouron si infrangeranno all'indomani della Rivoluzione bolscevica.

Nel 1918 Adolphe Mouron, diplomò al liceo, decide di intraprendere la carriera dell'artista e Inizia a studiare pittura presso l'atelier di Lucien Simon un pittore francese un disegnatore, acquarellista e litografo.
Successivamente Adolphe Mouron segue l’ Académie de la Grande Chaumière a Parigie all'Académie Julian di Parigi.

Nel 1919 Adolphe Mouron fa la sua prima esperienza da "pubblicitario"e  partecipa ad un concorso per il restyling dell'Omino della Michelin dove si classificherà terzo.
Sempre a partire dal 1919 Adolphe Mouron inizia ad interessarsi alla Bauhaus.

Appena terminati gli studi inizia a lavorare come grafico presso la tipografia Hachard & Cie.

Nel 1922 Adolphe Mouron adotta lo pseudonimo di Cassandre, che inizialmente userà solo per firmare le opere pubblicitarie.
Cassandre durante gli anni venti si impone come uno degli esponenti di spicco della grafica pubblicitaria francese, assieme a Charles Loupot, Jean Carlu, Paul Colin, e all'italiano Sepo.

Gli elementi di partenza di Cassandre sono sul piano concettuale da quanto teorizzato dalla Gestalt relativamente alla percezione visiva.
Sul piano formale Cassandre la grafica fu da un ibrido tra la grande tradizione cartellonistica francese, che aveva come capo-fila il livornese Leonetto Cappiello, e il costruttivismo, in particolare quello di El Lissitzky e László Moholy-Nagy.
Cassandre sul versante dell'estetica si aprirà ben presto al Cubismo, al Purismo del pittore e teorico d'arte Amédée Ozenfante dell’ architetto e pittore Le Corbusier e al futurista Fortunato Depero .

Il risultato di Cassandre è rappresentato da uno stile molto grafico sintetico, bidimensionale, geometrico, con forti contrasti cromatici e da una significativa componente simbolica sul piano comunicativo.
Altro elemento stilistico fondamentale di Cassandre è rappresentato dallo studio della parte scritta della pubblicità con la scelta del carattere tipografico, della collocazione di titolo e testo e dal il rapporto e l'equilibrio tra tutti gli elementi che vanno a costituire un manifesto.
Cassandre tende a usare la componente tipografica in maniera decorativa e ritmata, prediligendo scritte compatte, armoniose, proporzionate e scegliendo spesso font monumentali e lapidari.

Csasandre

Nel 1923 il primo lavoro importante di Cassandre fu il manifesto per il negozio di mobili “Au Bûcheron”
In queste prime opere di Cassandre è possibile ravvisare alcuni criteri compositivi che caratterizzeranno diversa della sua produzione successiva con l'impiego di piani ortogonali.

Nel 1924 Cassandre si sposa con Madeleine Cauvet nipote di uno dei pionieri dell'industria automobilistica francese Georges Richard e avranno un figlio che si chiamerà Henri, come lo zio morto in guerra.

Dal 1924 al 1927 Cassandre firma un contratto con la Hachard che s'impegnerà a stampare i suoi manifesti .

Nel 1925 Cassandre per questo manifesto riceverà la medaglia d'oro all'Esposizione internazionale di arti decorative e industriali moderne.

Nel 1925 Cassandre realizzerà uno dei suoi manifesti più celebri per il quotidiano “L'Intransigeant”
In questo manifesto il lato lungo del rettangolo rappresenta la base, mentre il corto l'altezza e in cui in un'area rettangolare e orizzontale i fili di un telegrafo partono da un'estremità e convergono prospetticamente nell'orecchio della testa di un uomo raffigurato in silhouette.
Nel logotipo del manifesto ”Intransigeant” è posto in diagonale sulla fronte dell'uomo ed esce al di fuori dell'area visiva del poster.
Il tutto è su fondo nero ed è realizzato impiegando solo varianti del colore giallo.
Cassandre con questa soluzione grafica sintetica e costruita su una rigorosa geometria che verrà poi adottata in qualità di marchio dal giornale stesso.

Nel 1926 la passione di Cassandre per il lettering la si ritroverà evidenziata più tardi quando realizzerà manifesti di sole scritte.

Nel 1926 fondò l'agenzia Alliance Graphique.
Ha lavorato in particolare per l'agenzia pubblicitaria Damour
E sempre in questo periodo Cassandre inizia a formulare le sue teorie sull'"arte della strada", e che in più di un'occasione verranno pubblicate su riviste di settore.
Secondo Cassandre il cartellone pubblicitario deve essere in grado di risolvere al contempo le seguenti questioni:
Nell’ Ottica - La visibilità di un manifesto dipende da un preciso rapporto tra i valori del campo, e non da un mero contrasto cromatico.
Nella Grafica.- L'immagine è un mezzo per esprimere il pensiero, ma è necessario che segua proprie regole grammaticali e sintattiche affinché risulti armonica. A sua volta ciò permette di esprimersi in maniera ideografica ed emblematica.
Nella poetica.-.Il messaggio trasmesso deve provocare nel destinatario una associazione di idee, una sensazione visuale fuggevole, un'emozione.
Il è solo un mezzo, un tramite che collega il commercio al possibile cliente.
Cassandre usa la metafora del telegrafo in cui il cartellonista è come l'operatore non deve creare il messaggio, ma deve solo trasmetterlo.
Al cartellonista pubblicitario non è richiesta la sua opinione, ci si aspetta solo che egli stabilisca una connessione chiara, potente e precisa.

Cassandre

Nel 1926 Cassandre lascia la Hachard e inizia a lavorare per quello che diventerà uno dei suoi amici più stretti Maurice Moyrand, agente della tipografia Danel di Lilla.
Il lavoro del cartellonista pubblicitario richiede ad un pittore di rinunciare ad esprimere se stesso: anche se potrebbe farlo, non ne ha il diritto.

Nel 1927 Cassandre realizza altri tra i suoi manifesti più celebri, quelli per i treni “Etoile du Nord”e”Nord Express”.

Nel 1928 A la maison dorée” la “J'achète tout aux Galeries Lafayette”, ma soprattutto quando Cassandre si cimenterà nella progettazione di caratteri tipografici.
Nel 1928 Cassandre realizza il manifesto“LMS”

Nel 1929 Cassandre progetta il carattere tipografico Bifur per la fonderia Deberny et Peignot
Nel 1929 Cassandre inizia a lavorare anche per alcune committenze straniere la McCorquodale & Co. Di Londra, la Bemrose & Sons di Derby e Nijgh e Van Ditmar di Rotterdam.

negli anni '30, in compagnia di Leonetto Cappiello e Albert Chavepeyer , il pittore di Gilles de Binche  originario di Châtelet in Belgio e con l'agenzia Wallace e Draeger.

Nel 1930 Cassandre aderisce alla UAM Union des Artistes Modernes .

Dal 1930 al 1934 Cassandre partecipa con Charles Loupot all'effimero progetto di Marcel Moyrand: l'Alliance Graphique (il progetto consisteva in linea di massima nel far lavorare i due artisti su un medesimo soggetto, sebbene la maggior parte di tali lavori rimase allo stadio di bozzetto).
Il progetto si dissolverà all'indomani dell'improvvisa morte di Moyrant, avvenuta nel 1934.

Cassandre

Nel 1931 Cassandre progetta il manifesto per il transatlantico”L'Atlantique.

Nel 1932 Cassandre realizza  “Wagon-Bar” ultimo del ciclo dedicato alle ferrovie frutto delle sue sperimentazioni sullo spazio e sulla velocità in campo grafico.
In particolare quello del “Nord Express,” è ritenuto uno dei suoi capolavori ed è giocato ancora una volta sull'innesto, su piani ortogonali, di rette oblique che convergono nei punti di fuga.
In questo manifesto si vede una locomotiva a vapore ripresa all'altezza delle rotaie che corre verso l'orizzonte seguendo la linea elettrica del telegrafo e lasciando uno sbuffo bianco.
L'esasperazione prospettica, la composizione e l'uso del colore sono tali da rendere un efficace effetto dinamico.

Nel 1932 Cassandre realizza quella che resterà probabilmente la sua opera più famosa, il trittico di manifesti per il vermouth Dubonnet.
I tre manifesti sono strettamente correlati tra loro e vanno letti in sequenza
Nel primo manifesto del vermouth Dubonnet. si vede la silhouette bianca di un omino seduto ad un tavolino che alza un calice perplesso (solo il braccio che tiene in mano il Dubonnet e il volto sono colorati, e solo le lettere D-U-B-O della scritta in calce sono colorate)
Nel secondo manifesto lo stesso omino assaggia il contenuto del calice (adesso è colorato fino alla pancia, e le lettere colorate sono D-U-B-O-N)-
Nel terzo manifesto l'omino si versa un altro bicchiere (finalmente è tutto colorato, così come le lettere D-U-B-O-N-N-E-T). Questa trovata pubblicitaria ebbe una grande presa sul pubblico e segnò in qualche modo l'inizio di una nuova fase nella carriera di Cassandre.

Nel 1933 iniziò una nuova attività; quella di pittore di teatro
In quel periodo formò con Carlu, Colin e Loupot quelli che venivano chiamati i "Moschettieri del design grafico".
Erano membri emeriti dell'Union des Artistes Modernes UMA, che ha riunito la fine della tarda creazione francese negli anni '20 e le cui parole chiave erano ordine, colore e geometria.
Nel 1933 Cassandre viene nominato professore di grafica pubblicitaria prima all'École nationale supérieure des arts décoratifs e successivamente all'École supérieure d'arts graphiques.
Tra i suoi allievi annovera Raymond Savignac, Bernard Villemot e André François.
Nel 1933 Cassandre su invito dell’ attore Louis Jouvet, Cassandre fa la sua prima esperienza nel mondo del teatro in qualità di decoratore.
Nel 1933 su invito dell’ attore Louis Jouvet, Cassandre fa la sua prima esperienza nel mondo del teatro in qualità di decoratore.

Nel 1934 Cassandre crea le scenografie e i costumi per l'opera”Amphytryon 38“ di uno scrittore e commediografo Jean Giraudoux.

Cassandre

Nel 1935 Cassandre manifesto per il transatlantico “Normandie”.
Nel 1935 Cassandre progetta il carattere tipografico Acier per la fonderia Deberny et Peignot.
Nel 1935 Cassandre firma un contratto in esclusiva con la Draeger per le edizioni francesi dei propri manifesti.
Nel 1935 Cassandre realizza, soprattutto, uno dei suoi lavori più particolari e sperimentali, il manifesto per il produttore di vini Nicolas.
Questo manifesto è giocato sulla raffigurazione di bande concentriche e colorate che s'irradiano dall'interno verso l'esterno, e sul contrasto tra toni caldi e toni freddi.
Se da un lato questo lavoro appare evidentemente influenzato dal Futurismo in particolare quello di Severini e Depero.
Ma offre l'occasione per sottolineare il fatto che è rischioso tentare di categorizzare un artista eclettico come Cassandre, perché spesso egli non solo è in grado di passare da uno stile all'altro ma è anche in grado di proporre differenti interpretazioni all'interno di una medesima opera.

Nel 1936 Cassandre ebbe un esposizione delle sue opere grafiche presso il Museum of Modern Art di New York City.

Dal 1936 al 1938 Cassandre si trasferisce negli Stati Uniti d'America.

Nel 1936 a Cassandre viene proposto di firmare un contratto con la rivista “Harper's Bazaar”per la realizzazione di alcuni lavori su invito dal direttore artistico di “Harper's Bazaar” Alexey Brodovitch bdela c
e di quella rivista progettò diverse copertine.

Cassandre

Nel 1937 progetta il carattere Peignot, ispirandosi alla scrittura onciale e semionciale dove alcune lettere minuscole sono realizzate impiegando lettere maiuscole rimpicciolite a misura delle minuscole.
Il font Peignot è dedicato all'amico, collega e patron della fonderia francese Charles Peignot e con la quale aveva collaborato tanti anni.
Cassandre lo aveva conosciuto in occasione dell'”Esposizione internazionale di arti decorative e industriali moderne”del 1925.
Cassandre collabora con la N. W. Ayer & Son, all'epoca una delle agenzie pubblicitarie più importanti del mondo.

Nel 1937 Cassandre su commissione della N. W. Ayer & Son è possibile citare quelli per il succo d'ananas hawaiiano Dole e per la Container Corporation of America e. poster del 1937 per la Ford V8 per la FordCompany.
In questo ultimo poster non si vede l'automobile reclamizzata, bensì l'occhio che guarda l’ automobile. Inscritto nella pupilla vi è il marchio "V8", mentre lo slogan sotto recita «Guarda passare le Ford».

Nonostante una brillante carriera, che proprio in questi anni andava assumendo fama internazionale, Cassandre decide di abbandonare il mondo della pubblicità.
È probabile che di base vi sia stata un'insoddisfazione nei confronti del poster design così com'era concepito negli Stati Uniti.
Si ricorda, per inciso, che in quegli anni la pubblicità in America era in una fase di transizione e si stava passando dall'impiego dell'illustrazione realistica a quello della fotografia: i dipinti d'ispirazione cubista di Cassandre, in questo senso, rappresentarono una vera e propria eccezione.
Ma è probabile che anche altri eventi più specifici abbiano contribuito a far maturare tale decisione: da un lato la ferita mai rimarginata dovuta alla tragica morte dell'amico e collega Marcel Moyrand, avvenuta pochi anni prima; dall'altro il crescente interesse per altre forme espressive che non fossero la grafica pubblicitaria.

Cassandre

Cassandre ritornò in Europa alla vigilia della Seconda guerra mondiale.
Cassandre divorzia dalla moglie Madeleine Cauvet.
Dopo aver assolto ad un breve periodo di ferma militare, inizia a dedicarsi alla pittura e al teatro.

Nel 1942 espone i propri dipinti alla galleria Rene Drouin di Parigi.
Nello stesso periodo, sebbene la pittura rappresenti la sua principale attività, realizza decorazioni, scenografie e costumi per l'Opéra e il Théâtre des Champs-Élysées di Parigi e per l'Opéra di Monte Carlo.

Da notare il fatto che lo stile di Cassandre del secondo periodo francese è del tutto opposto allo stile del primo periodo il sintetico rigore geometrico dei suoi manifesti Art déco lascia infatti spazio ad un lirico e riccamente ornato Romanticismo.
Nell'immediato dopoguerra Cassandre riprende anche l'attività di grafico realizzando pubblicità, copertine, illustrazioni, carte da gioco, eccetera.

Nel 1947 Cassandre si sposa in seconde nozze con Nadine Robinson che era una stilista di moda che all'epoca collaborava con lo stilista Lucien Lelong.

Nel 1948 Cassandre si trasferisce in Italia per un periodo di sei mesi.
Qui realizza alcuni manifesti per l'editore milanese Augusto Coen specializzato in Calcografia e Cartevalori e compie alcuni esperimenti d'incisione sulle lastre di rame solitamente impiegate per la stampa delle banconote.

Cassandre continua parallelamente la sua attività dedicata al teatro realizzando i bozzetti per le scenografie del Monsieur de Pourceaugnac di Molière, che andrà in scena a Parigi alla fine dello stesso anno.

Nel 1948 Cassandre Appena ritornato viene cooptato dal comitato organizzatore del festival internazionale di musica di Aix-en-Provence e gli viene commissionato un palcoscenico all'aperto da situare nel cortile del palazzo del arcivescovado e da disegnare in stile "italiano".
Gli viene inoltre chiesto di realizzare decorazioni e costumi per l'opera che andrà rappresentata in tale struttura, il Don Giovanni di Mozart.
Il lavoro ottiene un successo con risonanza a livello internazionale, e Cassandre, ormai noto anche come designer teatrale, viene premiato con la Legion d'onore.

Cassandre

Nel 1950 viene organizzata una retrospettiva di Cassandre al Museo delle Arti Decorative che riassume un quarto di secolo di lavori.

Nel 1954 Cassandre divorzia dalla sua seconda moglie Nadine Robinson.

Durante la seconda metà degli anni cinquanta Cassandre realizza le scenografie per la Comédie-Française, per il Maggio Musicale Fiorentino, per la Bayerische Staatsoper di Munchen e per il Festival de l'oeuvre du XXe Siecle di Parigi.
Cassandre disegna inoltre scenografie e costumi per la rappresentazione delle tragedie di Racine sempre per la Comédie-Française.

Durante la seconda metà degli anni cinquanta porta avanti, inoltre, la propria attività di grafico, tipografo e pittore.

Nel 1957 Cassandre fu incaricato di disegnare un carattere tipografico per le macchine da scrivero per l'Olivetti Graphika.

Nel 1962 Cassandre viene elevato al grado di Ufficiale della Legione d'onore francese.

Nel 1963 Cassandre disegna il logotipo della maison di Yves Saint Laurent.

Cassandre nella prima metà degli anni sessanta è caratterizzata da vari cambi di residenza.
Lasciato lo storico studio di Rue de BeIlechasse di Parigi, dove aveva vissuto per circa un ventennio, Cassandre si trasferisce dapprima nei pressi di Place Malesherbes, e successivamente si ritira in campagna, vicino a Belley nella regione orientale di Lione, dove già viveva il suo amico François Michel.
Qui inizia a lavorare al progetto di fondare un istituto d'arte internazionale, e porta avanti l'idea per un paio d'anni ma resosi conte dell'impossibilità di realizzare tale progetto fa ritorno a Parigi, sconfortato.

nel 1965 Cassandre tornato nella capitale inizia a selezionare i propri manifesti pubblicitari per organizzare alcune retrospettive.

Nel 1966 la retrospettiva dei lavori grafici di Cassandre si terrà alla galleria Motte di Ginevra e alla galleria Janine Hao di Parigi.

Nel 1967 la retrospettiva dei lavori grafici di alla Rijksakademie di Amsterdam.

Cassandre inizia a lavorare inoltre a vari dipinti ma, fatta eccezione per una tela raffigurante un paesaggio di Bugey eseguito a memoria, non ne completerà nemmeno uno.
Cassandre riesce invece a progettare il suo ultimo carattere tipografico, appositamente ideato per la fotocomposizione, ma che verrà reso pubblico postumo.

Nel 1968 Cassandre muore suicida.

I principali riconoscimenti di Cassandre
Nel 1925 Adolphe Jean Marie Mouron, in arte Cassandre, ha vinto la medaglia d'oro all' Esposizione internazionale di arti decorative e industriali moderne di Parigi.
Nel 1948 fu insignito del titolo di Cavaliere
Nel 1962 è stato insignito del grado di Ufficiale della Legione d'Onore francese
Nel 1972 è stato annoverato, postumo, nella Art Directors Club Hall of Fame.

Cassandre

1920 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il'aqua Minerale Perrier		1923 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il grande magazzino del mobile Au Bucheron		1924 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il modello Grand Sport della La Casquette		1924 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il giornale Le Nouveliste		1925 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per l' aziend automobilistica Bugatti
1925 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per le biciclette Brillant		1925 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per le pastiglie Florent		1925 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il giorrnale l' Intransigeant		1925 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per l' aperitivo Pivot		1926 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il ristorante Chateaux La Roche Vasouuy di Douville
1926 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per i cappelli Ermes a Barcellona		1927 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per l' azienda di trasporti Sinte Mine Gerancend' Armement Cie des Bateaux a Vapeur du Nord a Dunkerque		1927 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per li pulman Etoile du Nord da,Pris -Bruxelles - Ansterdam per la Companie des Vagon Lits		1927 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron layaut per li pulman Etoile du Nord da,Pris -Bruxelles - Ansterdam dela Companie des Vagon Lits		1927 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il treno Nord Express
1927 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per lila compagniaferroviaria Nord Expess per le linee Londres Bruxelle e Paris Liege per Berlin e Varsovie o Rige per la Companie des Vagon Lits		1928 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Bijoux Modernes per Arts et Metier		1928 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per l' esposizionen geeral per il grande magazzino Galerie Lafayette di Parigi		1928 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la compagia ferroviaria L.M.S.		1928 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la compagia ferroviaria L.M.S. per la linea Londen Midland and Scottch
					M
1928 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la United States Lines		1928 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la compagia ferroviaria traghetti per Londra via Villingen Harwich in Olanda		1928 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per NENYyTO na Roterram		1929 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron font Bifur		1929 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron font Bifur
1929 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per l' imprazion del font Bifur dalla Continental la Typefunders Association a New York City		1929 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la Route Bleu autocrrs de Luxe pern la Linea Londres Paris Cote D' Azur		1929 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la ferrovia de Nord		1929 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per i cappelli Sools		1929 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la linea di navigazione New Statenman per lamlinea Holand American
1930 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Automobiel MotorrijwielnTecnonstelling vad Amsterdam		1930 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il succo di ananas della Dole		1931 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la linea Atlantique per l' Americn del,sud		1931 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la linea Atlantique per l' Americn del,sud		1931 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per i guanti Triplex
1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la posta erea Air Orient		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la posta erea Air Orient		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per una llinea maritima Calais - Douvres		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per lal inee maritima della motonave Cote d' Azur sullal linea maritima Calais - Douvres		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il Cfe Chat Noir
1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron primo manifesto per il Vin Tonique au Quinqina Dubo		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron secondo manifesto per il Vin Tonique au Quinqina Dubon		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron terzo ultimo manifesto per il Vin Tonique au Quinqina Dubonnet		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il Vin Tonique au Quinqina Dubonnet		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la linea Dunkerque Londres con la Chemin de fer DuNord, la Lligne de navigation Ala e la Souther Railway
1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il Challeng Round de la Coupe Davis		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per le Ferovie delllo Stato Compania Internazionale delle Carozze cn Letti		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Pathè		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per le calzature maschili Unic		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Wagon Bar per Vagon Lit e per Grand Resaux des Cheninde fer Fancais
1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Exatiitude delll' ETAT		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Wagon Lit Cook		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per L' Oiseau Bleu Train Pulman per la linea per Anvers Bruxelles Paris per Liggne du Norddes Wagon lits e per Grand Resaux des Cheninde fer Fancais		1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il cioccolato Vinay		1933 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Roquefort dela Sociètè Agricole
1933 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per l'aperitivo di Gentian Quina Bonal		1933Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron font Acier		1933 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il font Acier		1934 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Grece		1934 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Cafè du Bresil
1934 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Grands Fetes de Paris		1935 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Angleterre		1935 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Italia Cosulich Llto Rtiestino Adria		1935 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per la lotetria per Sveepskate premio dell' Arc de Trionphe a Longchamp		1935 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per i vini Nicolas
1935 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Paris per i Chemin de Fer Francais		1935 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Wilì's Wiine Bar a Parigi		1935 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per le sigarete Pacific		1936 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Colomba Motta		1936 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Italia per l' Enit
1936 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Italia Il Pese Più Bello Il Campo Per Ogni Sport per l' Enit		1936 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Italien Das Shoneste Land Das Feld Fur Jeden Sport		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per First In Rewsearch per la Continer Corporation Of America		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Pineaple Juce From Hawaii per la Dole		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Newspaper
1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron poster per V8 Whach The Foerds Go By per la Ford Company		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di febbraio di Harper's Bazar		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di marzo di Harper's Bazar		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di aprile di Harper's Bazar		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di giugno di Harper's Bazar
1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di settembre di Harper's Bazar		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di settembre di Harper's Bazar		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di ottobre di Harper's Bazar		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di novenbre di Harper's Bazar		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di novenbre di Harper's Bazar
1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron font Peignot		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per il font Peignot		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per le sigarette Sensation American Blend		1937 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per gli eletrodomestici Tomson		1930 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Dole Pinaple Gens
1938 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di febbraio di Harper's Bazar		1938 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di marzo di Harper's Bazar		1938 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di marzo di Harper's Bazar		1938 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di maggio di Harper's Bazar		1938 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di agosto di Harper's Bazar
1938 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di ottobre di Harper's Bazar		1939 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Lumber		1939 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Say It With Teleflowers		1939 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di gennaio di Harper's Bazar		1939 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di marzo di Harper's Bazar
1939 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di marzo di Harper's Bazar		1939 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di luglio di Harper's Bazar		1939 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di settembre di Harper's Bazar		1939 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron copertina per la rivista di ottobre di Harper's Bazar		1939 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto per Cesar
1939 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto della mostra personale al Monoma Terrace del Madison Center		1947 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto Occident		1949 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron costume per Monsieur De Pourcegnac:-:pulcinella		1949 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron scenografia per Monsieur De Pourcegnac:-:pulcinella		1951 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto Venezia
1954 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron manifesto Dubo Dubon Dobonnet		1956 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron font Graphika per le machine da scrivere dell' Olivetti		1963 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron marchio per Yves Sant Lorent		1963 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron marchio per Yves Sant Lorent		1968 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron marchio Aeroport de Paris
1932 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron quadrocon il ritratto della Stilista Coco Chanel pseudonimo di Gabrielle Bonheuri		1940 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron quadro dell' autoritratto		1943 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron quadro co il ritratto del poeta Perre Reverdy		1968 Cassandre Adolphe Jean Marie Mouron quadro Paesaggio